Memorabile giorno^*

«Sacro crisma sulla fronte,

olio che si espande, grazia abbondante,

buon odore nel sacro balsamo».

Cristina di Gesù Crocifisso¹.

Eccellenza Reverendissima²,

è con viva gioia, amicizia e gratitudine, che l’accogliamo nella nostra comunità parrocchiale e Le porgiamo il nostro affettuoso e cordiale saluto di benvenuto e bentornato.

Eccellenza, Reverendo Parroco³, sorelle e fratelli carissimi, oggi è per noi un giorno di particolare grazia. Lo è, soprattutto, per questi ragazzi che, consapevolmente, hanno scelto di ricevere il sacramento della Cresima, con cui rafforzano il loro legame d’amicizia con Dio, iniziato con il loro battesimo.

La presenza dei candidati al sacramento della Confermazione ci ricorda che la finalità propria dell’iniziazione cristiana è quella d’introdurre il credente nella Chiesa, battezzandolo e cresimandolo in ordine all’Eucaristia⁴, Corpo, Sangue, Anima e Divinità del Signore nostro Gesù Cristo⁵.

Questi nostri cresimandi, nell’ultimo anno, sono stati accompagnati settimanalmente nella formazione cristiana da Maria Cristiano e da me, catechisti chiamati dal Signore⁶ attraverso il nostro Parroco, che nelle ultime due settimane ha integrato e concluso il loro percorso catechistico insieme con noi.

Noi adulti, consapevoli dei nostri limiti, abbiamo cercato di tradurre e vivere in scelte di vita quotidiana la Parola del Vangelo, attraverso la testimonianza e l’educazione⁷ resa, con tanta semplicità, a questi giovani; seppure ci appaiono ancora fragili e insicuri, bisognosi di sostegno e incoraggiamento, a volte, ci sorprendono per la loro capacità di saper discernere con un buon senso di responsabilità, consono alla loro età.

Questo indica che, benevolmente, hanno accolto la nostra umile vicinanza, conseguendo una buona preparazione cristiana che li rende idonei a ricevere il sacramento della Cresima. Divengono, dunque, testimoni di Cristo attraverso la pienezza di grazia che Dio ha per ognuno di loro, perché «A ciascuno è data una manifestazione particolare dello Spirito per il bene comune» (1 Cor 12,7).

Eleviamo al Signore il nostro grazie per la bellezza e la ricchezza del dono del tempo trascorso con Annamaria Grieco, Antonio Cristiani, Federica Ciampa, Maria Grazia Rubino e Rocxana Bente⁸.

«Beati i puri di cuore, perché vedranno Dio» (Mt 5,8) è l’augurio affettuoso che rivolgiamo a voi cresimandi, evocando la sesta beatitudine e il sesto comandamento (crf. Es 20,14). La purezza è una delle più belle virtù da custodire: non dimenticate mai che il vostro corpo è Tempio dello Spirito Santo (cfr. 1 Cor 3,16) e va preservato da ogni corruzione e inquinamento.

Eccellenza, la Sua presenza odierna ci conferma nell’unità e nella comunione della Chiesa locale con il Suo pastore e primissimo responsabile della catechesi nella Chiesa particolare⁹, nonché ministro ordinario della Confermazione¹⁰.

Invochiamo lo Spirito Santo affinché in tutti noi fortifichi l’autentica essenza del Vangelo, sull’esempio della Beata Vergine Maria, Fortezza inespugnabile¹¹, e del venerabile Domenico Blasucci¹², giovane indomito radicato nella fede e fondato nella carità (cfr. Ef 3,17).

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^* Questo testo l’ho pronunciato questa mattina, domenica 11 agosto 2024 – XIX Domenica del Tempo Ordinario – Anno B, nella Chiesa Parrocchiale di Santa Maria Assunta a Ruvo del Monte, durante la Celebrazione Eucaristica con il Rito della Confermazione, delle ore 11:00, dopo il Segno di Croce e Saluto Liturgico del Vescovo.

I genitori dei cresimandi, unanimi, al termine della funzione religiosa, ringraziandomi e salutandomi, ne hanno chiesto la pubblicazione in questo sito web, suscitandomi sorpresa, gioia e commozione; a loro esprimo la gratitudine per l’inatteso e bellissimo dono fatto a noi catechisti e al parroco.

¹ Cristina di Gesù Crocifisso, più nota come Cristina di Lagopesole, (Calitri, 18 aprile 1942), è una consacrata carmelitana di vita attiva e contemplativa, poeta sacro, innografa, omileta, scrittrice di Filotee, esegeta ed ermeneuta delle Sacre Scritture e saggista, da Cresima o Confermazione in De Trinitate, Tipografia La Grafica Di Lucchio SNC di Rionero in Vulture (PZ) e Polistampa di Firenze per conto delle Edizioni Feeria–Comunità di San Leolino, Panzano in Chianti (FI), 3 giugno 2007 – Solennità della Santissima Trinità, pag. 267.

² Monsignor Ciro Fanelli, (Lucera, 2 ottobre 1964), il 4 agosto 2017 è eletto da papa Francesco vescovo della Diocesi di Melfi–Rapolla–Venosa,  il 18 ottobre 2017 è ordinato Vescovo nella Basilica cattedrale di Santa Maria Assunta–Santuario di Santa Maria Patrona a Lucera da monsignor Giuseppe Giuliano, vescovo della Diocesi di Lucera–Troia, co–consacranti monsignor Salvatore Ligorio, arcivescovo metropolita dell’Arcidiocesi di Potenza–Muro Lucano–Marsico Nuovo e monsignor Domenico Cornacchia, vescovo della Diocesi di Molfetta–Ruvo–Giovinazzo–Terlizzi, e il 4 novembre 2017 ha preso possesso canonico della Diocesi.

³ Don Gerardo Gugliotta, (Muro Lucano, 28 luglio 1943), il 30 marzo 1968 è ordinato presbitero nella Cattedrale di San Nicola di Bari a Muro Lucano da monsignor Umberto Luciano Altomare, vescovo della Diocesi di Muro Lucano, e il 7 ottobre 1981 è nominato Parroco della Parrocchia di Santa Maria Assunta a Ruvo del Monte (PZ).

⁴ Sacramentum caritatis, n. 17.

⁵ cfr. Coroncina della Divina Misericordia.

⁶ La formazione dei Catechisti nella Comunità Cristiana, Orientamenti pastorali

L’identità del Catechista, Chiamato ad annunciare il Vangelo, n. 12, pag. 63

Commissione episcopale per la dottrina della fede, la catechesi e la cultura

Roma, 25 marzo 1982 – Solennità dell’Annunciazione del Signore.

⁷ Catechismo della Chiesa Cattolica, n. 1313.

⁸ Durante la liturgia sono stati menzionati solo i nomi e non i cognomi dei cresimandi, come prevede il Rito della Confermazione.

⁹ Direttorio generale della Catechesi, n. 222.

¹⁰ Lettera dei Vescovi per la riconsegna del testo “Il Rinnovamento della Catechesi”

Capitolo decimo, I Catechisti

II - La fisionomia apostolica e spirituale del catechista, Umiltà e fiducia, n. 185.

Roma, 3 aprile 1988 – Pasqua di risurrezione di Nostro Signore Gesù Cristo.

¹¹ cfr. Litanie Lauretane.

¹² Venerabile Domenico Blasucci, (Ruvo del Monte, 5 marzo 1732 – Materdomini di Caposele, 2 novembre 1752), studente professo della Congregazione del SS. Redentore. È proclamato venerabile da papa san Pio X il 23 maggio 1906.

Per informazioni sul venerabile Domenico Blasucci si veda il sito web www.domenicoblasucci.it.

Pubblicazione:

Domenica 11 agosto 2024, 16:15